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L’acqua pubblica

Spesso si attinge all’acqua pubblica con sospetto, ponendosi dubbi sulla sua effettiva salubrità e pertanto si preferisce scegliere di consumare l’acqua in bottiglia, considerata più sicura e più controllata.

In realtà l’acqua della rete idrica è regolarmente controllata dai laboratori di analisi dei gestori delle reti e dall’USL al fine di garantirne il consumo alimentare e a bloccarne tempestivamente l’erogazione nel caso in cui siano rilevate irregolarità. Inoltre questi controlli hanno soglie di tolleranza molto severe per quanto riguarda alcune sostanze che non dovrebbero essere presenti in dosi eccessive.

Alcuni ricercatori infatti considerano migliore in termini di qualità e di sicurezza l’acqua pubblica rispetto a quella in bottiglia.

La salubrità dell’acqua della rete idrica è pertanto garantita ammesso però che le tubature idriche private, nelle quali l’acqua scorre per arrivare sino al nostro rubinetto, siano in buone condizioni.

Al fine di ottenere un prodotto salubre e di qualità in quanto privo di cloro, calcare, torbidità e particelle in sospensione,anche in presenza di tubature non in perfette condizioni, condizione tra l’altro difficile da determinare, sarebbe una buona soluzione apporre uno o più filtri a microfiltrazione conformi ai DM 04/2012 e DM 174/2004.

La scelta di apporre questa tipologia di filtri anche in presenza di tubature nuove e garantite rimane comunque vincente in quanto permette al consumatore di avere una maggiore garanzia di salubrità e di qualità sull’acqua che beve.

Al di là del puro vantaggio economico che si ha nel preferire l’acqua della rete idrica rispetto a quella in bottiglia, un altro non meno trascurabile risvolto positivo è sicuramente il minor impatto ambientale che la prima soluzione permette.

Infatti l’acquisto di bottiglie di plastica o di vetro ha un impatto sull’ambiente decisamente maggiore dato dallo smaltimento della plastica, dall’intero processo di imbottigliamento, dal trasporto e dal processo di riciclo del vetro, per citare solo alcuni passaggi.

Pertanto la scelta di consumare acqua a km 0 aiuta l’ ambiente ed è finalizzato a raggiungere i principi sempre più condivisi di ecologia e di sviluppo sostenibile finalizzati a garantire alle generazioni future le stesse possibilità che la Terra ci offre oggi anche domani.

Acqua pubblica

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